Fortezza Medicea, 10
53100 Siena
0577 271401
www.centrostudi.sienajazz.it
centrostudi@sienajazz.it
martedì, mercoledì, giovedì 10:30-17:30
Servizi
- prestito libri
- consulenza bibliografica
- scansioni e fotocopie
- trasferimenti analogico / digitale
- visite guidate
- percorsi e laboratori didattici per le scuole
- pc e collegamento a Internet
- accesso per disabili
- libri e periodici in lingua straniera
- collegamento Wi-fi gratuito
La Biblioteca
Il Centro Studi sul jazz “Arrigo Polillo” fa parte di Siena Jazz-Accademia Musicale e si trova all’interno della Fortezza Medicea di Siena. Il Centro ospita una biblioteca e un archivio sonoro ed è stato fondato nel 1988 a partire dalla donazione di libri, dischi e altro della famiglia di Arrigo Polillo (1919-1984), direttore della rivista Musica Jazz e uno dei principali organizzatori di concerti in Italia e promotore di molte attività relative a questo genere musicale.
A partire dal fondo Polillo – circa 5.000 dischi e nastri, centinaia di libri e migliaia numeri di periodici – il patrimonio del Centro Studi si è arricchito negli anni con l’acquisizione di molte altre donazioni da parte di giornalisti, operatori del settore musicale, collezionisti e privati. Il Centro Studi è naturalmente frequentato dagli studenti di Siena Jazz University per le loro ricerche, ma anche da studenti esterni, ricercatori e appassionati, essendo aperto al pubblico senza distinzioni. La biblioteca è costituita da circa 5000 volumi, la maggior parte dei quali inerenti alla musica jazz, ma anche alla musica in generale e ai rapporti della musica con altre forme d’arte come letteratura, cinema, fotografia. La raccolte di riviste è molto ricca e molto consultata dagli utenti in quanto in questo campo solo alcune informazioni sono reperibili nei libri e i periodici costituiscono un patrimonio fondamentale. Sono presenti al Centro Studi, oltre alla raccolta completa di Musica Jazz, molte collezioni di testate di altre nazioni europee oltre naturalmente alle principali degli Stati Uniti. Ad opera del Centro Studi sono stati indicizzati tutti numeri della rivista Musica Jazz, la principale rivista del settore in Italia, dalla sua fondazione nel 1945 fino al 1996, per cui sul sito del Centro è presente un motore di ricerca attraverso il quale è possibile trovare tutti i nomi propri riportati negli articoli e gli utenti possono richiedere di consultare in loco o di ricevere scansioni delle pagine a cui sono interessati. Presso il Centro Studi vengono periodicamente organizzati incontri con classi della scuola primaria e secondaria, durante i quali viene illustrata, attraverso lezioni, presentazioni e ascolti, la storia del jazz e della riproduzione sonora, per il ruolo che questa ha avuto nella diffusione e nello sviluppo di questo genere musicale e dei generi da esso derivati (in pratica tutta la musica popolare dal 1900 in poi). Per questo scopo il Centro Studi è dotato di un fonografo a cilindri Edison del 1905, di due grammofoni (anni ’20 e anni ’40) di un juke-box per dischi a 78 giri, oltre agli apparecchi moderni per riprodurre il contenuto di ogni tipo di supporto sonoro.
Patrimonio Documentario
La biblioteca è costituita da circa 5000 volumi, la maggior parte dei quali inerenti alla musica jazz, ma anche alla musica in generale e ai rapporti della musica con altre forme d’arte come letteratura, cinema, fotografia. L’archivio sonoro contiene oltre 60.000 oggetti: circa 30.000 dischi analogici (LP, 45 e 78 giri) circa 30.000 CD e qualche migliaio di nastri, analogici (bobine, cassette) o digitali (DAT) oltre a DVD e VHS. L’archivio fotografico comprende decine di migliaia di immagini di concerti e musicisti in formato negativo e stampate oltre alle più recenti fotografie digitali. Inoltre il Centro Studi ha raccolto una grande quantità di letteratura grigia: corrispondenza, programmi di festival e concerti, ritagli di quotidiani e altro.